Sorbitolo, un dolcificante naturale dalle proprietà morbide
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Il sorbitolo può essere considerato un dolcificante naturale. Spesso, infatti, viene utilizzato come alternativa allo zucchero, di cui possiede il 60% delle capacità dolcificanti. Dal punto di vista funzionale, si può collegare ai tradizionali zuccheri. Questa sostanza viene largamente impiegata in ambito alimentare, con la funzione di dolcificante a-cariogeno e ipocalorico.
E’ presente nelle alghe e in bacche e frutti come mele, pere, susine, ciliegie e sorbe, da cui prende il nome. Utilizzato nell’industria alimentare come dolcificante, le sue caratteristiche lo portano ad avere un potere stabilizzante e lievitante con il nome di E420. Tra i vantaggi che lo portano ad essere utilizzato come dolcificante, è la caratteristica che i batteri che causano la carie dentale non riescono ad utilizzarlo per il loro metabolismo.
Un altro dei vantaggi del sorbitolo è la sua caratteristica di trattenere i liquidi, per cui nell’industria viene utilizzato per prevenire la disidratazione degli alimenti esposti all’aria.
Proprio in questo senso, bisogna sottolineare come vada a inibire la formazione di muffe, lieviti e altri tipi di microrganismi.
Come nel caso in cui ci sia la necessità di conservare per un tempo maggiore la morbidezza di certi prodotti di pasticceria. Come ad esempio nel caso di plum cake, pan di spagna e così via. Stesso discorso per prolungare la morbidezza di prodotti lievitati, come brioches, cornetti e panettoni.
Durante il metabolismo umano il sorbitolo viene trasformato in monosaccaridi (soprattutto in fruttosio), senza l’intervento dell’insulina, motivo per il quale è presente nell’alimentazione dei diabetici.
Una delle principali caratteristiche del sorbitolo è senz’altro quella di richiamare acqua all’interno dell’intestino, per questo motivo può essere considerato un lassativo naturale.
Il sorbitolo viene spesso usato anche all’interno dei dentifrici, collutori e vari tipi di cosmetici. È proprio tale dolcificante naturale a renderli così pastosi e morbidi.
Grazie al potere di trattenere i liquidi, il sorbitolo ha una funzione idratante ed è utilizzato nell’industria cosmetica per prevenire la secchezza cutanea. Può essere impiegato quindi nelle fasi acquose di prodotti a risciacquo come i bagnoschiuma o di prodotti come le creme per il viso. A livello cutaneo, infatti, presenta una collosità inferiore rispetto alla glicerina. Così come esercita un effetto omogeneizzante nei prodotti dolciari, così il sorbitolo conferisce una notevole pastosità ai prodotti cosmetici che lo contengono, donando un aspetto più cremoso, qualità utile soprattutto nei composti da spalmare. Utilizzato ad alte concentrazioni, inoltre, aiuta a migliorare l’efficacia di alcuni conservanti naturali, facendo durare più a lungo i prodotti cosmetici
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